Non c'è emozione più bella di quella che viene comunicata dalla poesia.
E' facile chiedersi, magari anche con un senso di ironia, a cosa serva oggi la poesia. E molti lo fanno! I versi non danno pane, dicono. Certo, è vero!
I versi non danno pane, ma regalano emozioni e danno un senso di serenità alla vita di chi scrive i canti e di chi ne avverte la bellezza attraverso la lettura.
Sì, proprio così. Nulla più della poesia, infatti, è in stretto rapporto con la misura profonda dell'armonia della vita. E, allora, a chi continua a chiedersi a cosa serva la poesia, mi piace rispondere evidenziando quello che è il valore di fondo della stessa.
La poesia è capacità di fermare, nella dimensione di un'esistenza senza tempo, tutto ciò che essa crea e canta. La poesia non è un'attività ludica, non è un momernto di riposo dello spirito, ma è vitalità interiore ed espressione elevata della creatività di ciascun essere umano. E poeta è colui che, avuto in dono questa grande dote, la svolge nel tempo traducendo in immagini i propri sentimenti, le proprie emozioni e tutte le voci e gli stati d'animo, che gli dimorano dentro.
E' ben noto, infatti, che ciascun uomo ha in sé un mondo intimo fatto di sogni e di attese, di sensazioni e di emozioni, un mondo che si agita dentro e cerca un varco per uscire alla luce.
Poeta è colui che riesce a dare vita a questo mondo, esprimendolo con immediatezza e fermando in immagini indelebili, che aiutano gli altri a conoscerlo. E questi, nel conoscerlo, in quanto lettori attenti vi si riconoscono e lo fanno proprio perché, in esso, si ritrovano e vi incontrano il mondo stesso, che essi avvertono dentro di sè.
Si costituisce, così, un rapporto importantissimo e bellissimo fra poeta creatore di versi e lettore fruitore del canto. E' un incontro fra anime belle che trova, nella poesia, un momento di sublime elevazione e di forte legame con la profondità della vita vera. Sì, perché la vita vera è quella dello spirito, non quella che riteniamo di vivere tra gli affanni della quotidianità e la corsa all'affermazione del vano e alla conquista dell'effimero.
E nella dimensione dello spirito, un posto speciale occupa la poesia che, attraverso la forza dell'intuizione, ci mette in contatto con l'essenza dell'essere e della vita, proiettandoci in una "vita altra", che è fuori dalla quotidianità e che riesce a dominare le angustie di quest'ultima con quel forte senso di serenità che dalla poesia si dipana. "Musica, ancora e sempre! / - cantava Paul Verlaine – Il tuo verso sia la cosa involata / che si sente fuggire da un'anima avviata / verso altri cieli, ad altri amori" (cfr. P. Verlaine, Arte poetica w 29- 32, trad. Clemente Fusero). Sì, la vita d'ogni giorno, con le tante fatiche e con le tante angosce, con le tante delusioni e con le tante sconfitte, sarà pure pena, ma l'uomo ha questa grande virtù, questo grande dono, la poesia, che gli consente di involarsi verso "altri cieli", da cui guardare con distacco le pene di ogni giorno e dominarle con l'anima libera e liberatrice della poesia, che sa e può allontanare l'uomo dal peso del quotidiano. E ciò è frutto delle emozioni, che la poesia ed i poeti sanno offrire all'uomo che ha sete di serenità.
Questo stesso senso di serenità si avverte, dolcemente, nei versi raccolti in questa antologia, versi di elegante fattura e di dolce musicalità, che attraverso la delicatezza delle immagini traducono i palpiti più intimi di ciascun autore in voci universali. Ed è bello rapportarsi a queste voci e trovare in esse anche i sospiri dei propri sentimenti e dei propri stati d'animo, per affidarli intatti al canto del poeta.
Sì, i versi non danno pane, ma danno vita al proprio sentire consentendo di tradurlo in immagini, in cui è bello smarrirsi per respirare il profumo d'una sublime serenità.
E' questo il miracolo dell'arte in generale e della poesia in particolare ed i poeti, presenti con i propri versi in questa antologia, hanno fatto del proprio canto l'espressione di voci profonde che, mirabilmente, si incontrano con altre voci, offrendo al lettore la gioia di delicate emozioni.
I versi, quando sono espressione di vera poesia, parlano al cuore e al cuore ritornano per evocare, ancora, tutto ciò che di più dolce esso racchiude. E' questo, in fondo, anche il senso di questa antologia che, nel raccogliere insieme versi di tanti autori diversi, prova a dare voce ad un canto che, proprio nella varietà di temi e di toni, esprime la profonda armonia della vita.
Eugenio Maria Gallo